I protocolli di comunicazione si possono definire come delle convenzioni o delle regole che su Internet vanno rispettate. Due computer collegati insieme devono rispettare determinate regole, TCP si occupa di questo ma non solo, esso gestisce la comunicazione proprio come un software.

TCP riceve i dati dai programmi applicativi, ad esempio Internet Explorer e li passa ad IP che è un altro protocollo di comunicazione e lo stesso IP passa i dati a TCP il quale li passa ai programmi applicativi. Per capire questo c’è da ricordare che a livello basso la rete comunica con i FRAME che sono dei pacchetti di dati, mentre a livello alto i dati sono chiamati SEGMENTI. Quando noi acquistiamo un computer ci viene venduto con una scheda, chiamata scheda di rete, bene la scheda di rete si occupa della comunicazione a livello basso, i nostri programmi applicativi comunicano a un livello alto, mentre invece a livello medio-alto abbiamo IP che è un protocollo di cominicazione,ma anche un’indirizzo identificativo che di solito ci viene fornito dal nostro Internet Service Provider, che ci da la possibilità di collegarci a Internet. TCP è nato per avere una comunicazione tra le parti sicura, per fare in modo che i dati arrivino sempre in maniera corretta. Quando due parti iniziano scambiarsi dati, si può pensare che essi effettuino una chiamata telefonica e che i dati, chiamati bit fluiscano tra le parti. Il primo metodo adottato era chiamato conferma di ricezione positiva con ritrasmissione, che vuol dire che un mittente manda dei dati a un destinatario e prima di mandare altri dati aspetta che il destinatario mandi un conferma che i dati gli ha ricevuti. Questo metodo è stato abbandonato perché era troppo lento, il metodo tuttora usata è chiamato finestra scorrimento. Le due parti hanno due finestre uguali, dove i dati sulla sinistra, non all’interno della finestra, sono stati inviati e hanno ricevuto una conferma di ricezione; quelli a destra non all’interno della finestra non sono ancora stati inviati; quelli che sono nella finestra stanno per essere inviati. TCP può essere utilizzato, sia nelle reti locali che in Internet, anche due computer collegati insieme possono utilizzarlo. TCP utilizza la connesione come due punti finali dove uno è l’ indirizzo IP, mentre l’altro è un numero di porta, che è un‘identificativo a due cifre, ad esempio la porta 80 per la comunicazione in Internet (HTTP). Con questi meccanismi di finestra a scorrimento TCP riesce a controllare la congestione di rete , quando arrivano troppi dati tutti insieme TCP diminuisce la dimensione della sua finestra per fare in modo di mandare meno dati, mentre invece quando non c’è congestione la aumenta, questi metodi insieme ad algoritmi (calcoli particolari), riescono a fare viaggiare i dati attraverso molte reti differenti tra di loro (una rete a fibre ottiche, una satellitare, una semplice Ethernet), con questo si capisce che non in tutte le reti i dati viaggiano alla stessa velocità. Come ultima cosa è importante capire come due parti si connettono insieme, ad esempio due computer in internet. TCP usa quella che si chiama sincronia trilaterale (three-way handshake). Il mittente manda al destinatario i dati con un bit SYN impostato, il destinatario risponde con con un bit SYN e ACK impostati e poi inizia il trasferimento dei dati, la cosa importante è che le bande sono due e viene chiamata connessione fullduplex. Quando le due parti terminano di mandarsi i dati si interrompe prima la connesione da una direzione, viene impostato un bit FIN, che deve essere confermato dal destinatario e TCP informa i programmi applicativi che la connesione sta per essere chiusa.